La metropolitana di Palermo


Metro Palermo

Viabilita' di Palermo

Avrete sicuramente sentito parlare della Metropolitana di Palermo, di questo cosiddetto passante ferroviario che dovrebbe/doveva rivoluzionare la mobilita’ della nostra citta’.

Da Roccella all’Aereoporto, doppio binario e un gran numero di stazioni che avrebbero sicuramente invogliato la gente a posteggiare l’auto e a usare di piu’ i mezzi pubblici. Opera di importanza eccezionale per una citta’ soffocata da smog, traffico folle, soste vietate, doppie file, caos totale. E sicuramente un’opera essenziale anche in funzione dei tagli all’AST, l’azienda di trasporti regionale che ormai non ha piu’ i soldi per la benzina perche’ gestita da cani della Regione. Tanti pendolari necessitano un servizio adeguato, il tratto autostradale tra l’aeroporto e la citta’ scoppia e non ci sono speranze di alternative all’orizzonte. Il passante serve! Anzi serviva!

Ma, c’e’ sempre un “ma” quando si fa qualcosa per la gente.

In un comunicato ufficiale, RFI (Rete Ferroviaria Italiana), prende atto della delibera della Prefettura che ha PROVATO la presenza mafiosa negli appalti relativi la costruzione di tale opera, dal valore di 600 milioni di euro, per la maggior parte fondi europei, giusto per chiarire con gli amici del Nord Italia. Non volendo bloccare l’opera a meta’, essenzialmente per motivi strutturali (certi cantieri non possono restare incompleti eternamente) che andrebbero a deteriorare le condizioni di vita di molti cittadini che vivono in prossimita’ dei cantieri, si completeranno solo alcune tratte a doppio binario (quelle gia’ iniziate appunto), mentre altre non vedranno mai la luce.

Considerando le varie tratte – Tratta A: Stazione c.le-Notarbartolo; Tratta B: Notarbartolo- EMS; Tratta C: EMS-Carini – la tratta A sara’ la sola a doppio binario, tratta B e tratta C a singolo binario. Un’opera monca che di fatto non cambia nulla rispetto al passato. E che non servira’ a nessuno cosi’ come sara’. In pratica, soldi buttati, come sempre. Ricordo cheanche  l’anello ferroviario, in figura, e’ incompleto sin dai mondiali del 1990…

Ogni commento e’ inutile. Si torna sempre al punto di partenza. La Mafia e’ ovunque. Entra sempre. Ogni attivita’ commerciale o imprenditoriale in Sicilia e’ soggetta alle regole o al controllo mafioso. Si tratti di pizzo o si tratti di aziende appartenenti direttamente agli esponenti della mafia. Tutto gira intorno a loro. Non nascera’ mai nulla da noi. Le autostrade saranno sempre incomplete, cosi’ come le ferrovie. Ci saranno sempre i posteggiatori abusivi, le case abusive, le corse di animali abusive, le lotte di animali abusive, le occupazioni di case abusive, i venditori ambulanti abusivi, le occupazioni di suolo pubblico abusive, le soste abusive, i parcheggi abusivi. Tutto cio’ che tenta di nascere resta monco, incompleto, inutile. Se apri un’azienda sono cazzi tuoi.

Molti dicono che e’ colpa nostra, a torto o a ragione. Ieri Borghezio diceva di vendere la Sicilia e la Campania alla Russia o agli Stati Uniti perche’ ormai queste regioni sono in toto controllate dalla criminalita’. Per quanto offensivo e insensato, un punto e’ vero. Tutto, e dico TUTTO, e sottolineo TUTTO, e’ controllato dalla Mafia. Borghezio ha ragione. Un coglione come quello ha ragione.

La domanda e’ perche’! Semplice. Perche’ nessuno controlla, perche’ la Regione, le amministrazioni locali vivono e lucrano insieme, in simbiosi con la mafia. E perche’ il governo nazionale se ne e’ lavato le mani da decenni. Nessuna speranza per la gente. La Mafia controlla anche i vigili urbani a Palermo. E controlla la gestione del suolo demaniale. Questi sei minuti di Report dicono tutto sul potere mafioso in una citta’, Panormus, tutto porto, cui e’ negato da decenni l’accesso al mare.

Fate voi alle prossime elezioni, ma io il mio piedino per dare un calcio in culo a questa classe politica lo mettero’.

One Comment to “La metropolitana di Palermo”

  1. Reblogged this on i cittadini prima di tutto and commented:
    Add your thoughts here… (optional)

Lascia un commento